PERCHE (A. T., 32-33-34)
Regione della Francia, compresa fra la Normandia a N. e a O., il Maine a SO., la Beauce a S., il Thimerais a E., estesa Circa 1600 kmq. e distinta nell'uso comune in Alto Perche e Basso Perche o Perche Gouet. Il suo territorio è in parte collinoso e in parte occupato da altipiani, che si elevano tra i 200 e i 300 metri, con terreni del Cretacico (sabbie e arenarie ricoperte di argilla silicea). Le alture sono coperte da belle foreste (Bellême, Longny, Moulins-la-Marche, Laigle), residui della grande foresta che un tempo copriva tutta la regione, mentre le parti basse sono coltivate a cereali o tenute a prati: questi ultimi, favoriti da un clima piuttosto umido, dalle precipitazioni (500-800 mm.) distribuite in tutte le stagioni e dai non pochi corsi d'acqua, di cui il principale è l'Huisne, sono la base di una vasta e importante industria d'allevamento di buoi da macello, di vacche da latte e, soprattutto, dei famosi cavalli percherons, animali da tiro leggieri, solidi e rapidi, molto ricercati anche all'estero. Sul commercio di questi prodotti agrarî e zootecnici è principalmente basata l'economia della regione; l'industria, invece, è limitata a qualche filanda nella vallata dell'Huisne o alla trasformazione degli stessi prodotti agrarî. Il commercio è favorito da una buona rete di strade rotabili e ferrate, che mettono in comunicazione con Parigi i principali mercati (Mortagne, Laigle, Bellême, Le Theil, Nogent-le-Rotrou).