PERCY
. Questa famiglia fu fondata da William de Perci (circa 1030-1096), al quale Guglielmo il Conquistatore concedette grandi possedimenti nello Yorkshire e Lincolnshire. Estintasi la linea maschile, la nipote del fondatore, Agnese, sposò il cognato di Enrico I, Josceline, signore di Petworth nel Sussex, che assunse il cognome di Percy. I membri di questa famiglia combatterono contro Giovanni Senzaterra (1214-16) e per Enrico III (1263-67). Henry de P. (circa 1272-1315), generale vittorioso nelle guerre di Scozia, comprò estesi possedimenti nel Northumberland dal vescovo di Durham e fece di Alnwick la sede della famiglia. Col suo figliuolo Henry (circa 1299-1352), che fece prigioniero Davide II re di Scozia a Neville's Cross (1346), i P. divennero guardiani ereditarî della frontiera settentrionale. Riccardo II nominò il quarto Henry P. conte di Northumberland (1377), ma tanto questi, quanto il suo figliuolo sir Henry, soprannominato Hotspur "sperone caldo", caddero combattendo contro Enrico IV che confiscò titoli e beni (1408). Il sesto Henry P., a cui Enrico V nel 1416 aveva restituito tutto, divenne un fedele seguace dei Lancaster e morì nella guerra delle Due Rose, insieme col figlio Henry. Edoardo IV trasferì titoli e beni ai Neville, yorkisti (1461), ma poi li ridiede ai Percy, nella persona di Henry (1469). Il titolo scomparve nel 1537 alla morte del sesto conte Henry, che non lasciava discendenti e i cui fratelli erano stati condannati per alto tradimento (1536). La regina Maria fece rivivere il titolo in favore del cattolico Thomas Percy, che, con i due conti successivi, ebbe a soffrire per aver preso parte ai complotti cattolici contro la regina Elisabetta e Giacomo I. La linea maschile si estinse nel 1670.
Bibl.: Dictionary of National Biography, Londra 1908-09; G. E. C[okayne], Complete Peerage of England, ivi 1895.