PERFETTO (fr. parfait; sp. perfecto; ted. Perfektum; ingl. perfect)
Dal latino perfectum "compiuto", che traduce il greco τέλειος o συντελικός; forma del verbo che indica l'azione compiuta, in latino, limitata rigorosamente al passato e quindi nettamente contrapposta al presente, in greco invece inquadrata nel sistema dei tempi determinati: perciò come c'è un "presente" riferito al presente e un "presente" riferito al passato, così c'è un perfetto riferito al presente (o perfetto in senso stretto), e un perfetto riferito al passato o piuccheperfetto (v.). La definizione del perfetto in greco è dunque: determinato-compiuto-presente. La traduzione di οἶδα con "so" non è dunque eccezionale, ma rispecchia fedelmente il valore del perfetto greco, che indica le conseguenze nel presente di un'azione compiuta nel passato: ho visto, quindi so.