perfusione
Somministrazione di una soluzione medicamentosa, isotonica o ipertonica, oppure di sangue, di solito per via venosa, o, più raramente, per via arteriosa (p. regionale selettiva); anche, la protratta irrorazione (con sangue, soluzioni nutritizie o equilibratrici del pH) di un organo isolato (come per es. in cardiochirurgia, nel corso di interventi in circolazione extracorporea). Pressione di p.: l’insieme delle forze osmotiche e oncotiche che permettono la fuoriuscita di liquidi nutritizi e di soluti dai capillari e, anche, la pressione sanguigna dell’arteria tributaria di un organo, che deve essere sufficiente per irrorarlo e nutrirlo. Particolarmente importante in fisiologia e in patologia la p. renale.