PERICLE
. Ateniese, figlio del grande Pericle e di Aspasia. La sua nascita va posta dopo il 451-50, cioè deve essere posteriore all'emanazione della legge periclea che toglieva i diritti di cittadinanza ai figli di madre non ateniese. Solo dopo la morte dei due figli legittimi di Pericle, Paralo e Santippo, avvenuta per la pestilenza del 430, un decreto del popolo ateniese concedeva i pieni diritti al figlio di Aspasia, con provvedimento che non abrogava la legge del 451-50, ma solo la derogava in favore dell'illegittimo figlio di Pericle. Il quale nel 410-9 fu ellenotamia e nel 407-6 stratego. Come tale fu condannato dopo la battaglia delle Arginuse.
Bibl.: J. Kirchner, Prosopographia attica, Berlino 1903, II, n. 11.812; K. J. Beloch, Griechische Geschichte, II, ii, 2ª ed., Strasburgo 1916, p. 36; A. Ferrabino, L'impero atheniese, Torino 1927, p. 97.