PERIGRAPHÈ (Περιγραϕή)
È la linea di contorno che, nella pittura dei vasi, specialmente di alcuni maestri del V sec. a. C., assume un valore plastico in quanto costituisce la zona estrema di ogni figura. Ha origine naturalmente dall'antica pittura a semplice contorno, e trova un parallelo nel solco di contorno del rilievo il quale, prima origine del rilievo piatto protostorico, è poi rimasto in tutte le epoche, come elemento coloristico, a staccare le figure dal fondo. Dice Plinio (Nat. hist., xxxv, 67) che Parrasio raggiunse la perfezione "in liniis extremis" le quali rappresentano la zona più difficile per un pittore che voglia mantenere l'impressione dello scorcio anche all'estremità dei corpi, e che, anziché ricorrere a chiaroscuri, voglia restar fedele all'antica tecnica della linea di contorno. Questa infatti deve essere così sottile, e così virtuosamente tracciata, da apparire come se giri su se stessa e lasci immaginare altri piani e altre linee al di là di essa.