perpetualmente (perpetualemente)
Nel senso di " perennemente ", " eternamente ": la natura umana transmuta, ne la forma umana, la sua conservazione di padre in figlio, perché non può in esso padre perpetualmente [ta]l suo effetto conservare. Dico ' effetto ', in quanto l'anima col corpo, congiunti, sono effetto di quella;. ché [l'anima, poi che] è partita, perpetualmente dura in natura più che umana (Cv II VIII 6). La forma ‛ perpetualemente ' ricorre in Pd XXVIII 118, a proposito del ternaro formato dai cori angelici (Dominazioni, Virtù e Podestà) che perpetüalmente ‛ Osanna ' sberna / con tre melode, " però che mai non viene meno " (Buti). Il Tommaseo osserva che CC la " lunghezza della voce qui serve all'idea ".