perturbatore
perturbatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. perturbator -oris, da perturbare (→ perturbato)] [MCC] Corpo p. (o, assolut., perturbatore s.m.): il corpo da cui si originano le azioni rappresentabili come perturbazioni di un sistema. ◆ [MCC] Forza p.: quella, di piccola entità, a cui si ascrive una perturbazione in un sistema. ◆ [ANM] Funzione p.: quella che rappresenta analiticamente una perturbazione (←), nei vari signif. di questo termine. In partic., v. meccanica celeste: III 667 b, 668 a.