PESENTI
. Famiglia lombarda, che all'inizio del sec. XIX eserciva una piccola fabbrica di carta e una segheria in Alzano Superiore (ora Alzano Lombardo, Bergamo), condotta da Antonio, nato nel 1825 e morto nel 1868. I figli: Carlo (1853-1911), Pietro (1854-1920), Luigi (1857-1911), Cesare (1860-1933), Daniele (1861-1911), Augusto (1865-1918), nel 1877 diedero alla ditta il nome di "Fratelli Pesenti fu Antonio" estendendone l'attività alla produzione di agglomeranti idraulici. Nel 1890 la ditta scoprì nel Bergamasco, per opera specialmente di Cesare, che aveva conseguito la laurea in ingegneria meccanica ad Aquisgrana nel 1883, le marne adatte alla produzione del cemento Portland, simili a quelle di Casale Monferrato, e ne iniziò lo sfruttamento, impiantando una batteria di forni per la fabbricazione del cemento. Nel 1900 iniziava in Italia la produzione del cemento bianco, usato nella fabbricazione delle marmette e delle decórazioni ornamentali e nel 1906 si associava alla Società Italiana dei Cementi costituendo le Fabbriche Riunite Cementi, ora Italcementi. Alla Società ha dato particolare impulso l'attuale presidente Antonio, figlio di Luigi, nato il 16 giugno 1880 ad Alzano Lombardo, deputato al parlamento per la 28ª e 29ª legislatura, presidente della Fed. Naz. Fascista dei produttori di cemento, calce e gesso, membro del Consiglio delle corporazioni e presidente del Banco di Roma.