ATOMICO, PESO
. Si dice peso atomico di un elemento (corpo semplice) il rapporto fra il peso del suo atomo e la sedicesima parte del peso dell'atomo di ossigeno. Un tempo i pesi atomici erano definiti assumendo come unità il peso dell'atomo d'idrogeno, ma fu trovato opportuno rinunziare a quest'uso e riferirsi all'ossigeno, perché la determinazione del peso atomico della maggior parte degli elementi è stata fatta con l'analisi dei loro composti ossigenati. La riduzione all'idrogeno, che in quel modo si doveva fare, aggiunge all'errore della determinazione diretta l'eventuale errore nel rapporto tra i pesi degli atomi dell'ossigeno e dell'idrogeno, che è di difficile determinazione. Perciò si è preferito porre a base del sistema dei pesi atomici la convenzione O = 16 (da cui H = 1,0077). Così si è avuto anche il vantaggio di rendere interi i pesi atomici della maggior parte dei corpi (v. isotopi).
I diversi elementi entrano in combinazione secondo pesi proporzionali ai rispettivi pesi atomici, o a loro multipli interi. Così p. es. idrogeno ed ossigeno nell'acqua ossigenata si combinano nel rapporto 1,008 : 16 (cioè nel rapporto dei rispettivi pesi atomici); nell'acqua nel rapporto 2,016 : 16 (cioè nel rapporto del doppio del peso atomico dell'idrogeno a quello dell'ossigeno).