petaloso
agg. Ricco di petali.
• Una cosa è certa: «petaloso» è sempre meglio di apericena o di frappuccino. E un altro merito va dato al nuovo aggettivo inventato da un bimbo di otto anni e di cui tutti si stanno riempendo la bocca in queste ore: «petaloso» non è l’ennesima trovata anglitaliana o itanglese, non è briffare e non è neppure stepchild adoption. (Mario Ajello, Gazzettino, 25 febbraio 2016, p. 21) • [tit.] «Petaloso», sboccia nuova parola [testo] [...] «Petaloso», il termine coniato da Matteo, che ha otto anni e frequenta la scuola elementare di Copparo, nel Ferrarese, è una parola che sboccia e che pare destinata a un destino ben più illustre, addirittura a conquistare un posto nel dizionario. [...] Se «petaloso» finirà davvero nel vocabolario è presto per saperlo, solo il tempo dirà se la passione repentina si trasformerà in amore duraturo. (Nicoletta Martinelli, Avvenire, 25 febbraio 2016, p. 2, Idee) • il super-finanziato Iit, preposto a gestire la «petalosa» riconversione di Expo 2015, sottoposto a valutazione con gli stessi criteri adottati per gli atenei, non ha retto il confronto, ad esempio, col Politecnico di Bari. (Giacomo Oggiano, Nuova Sardegna, 27 maggio 2016, p. 17).
- Derivato dal s. m. petalo con l’aggiunta del suffisso -oso.
- Già attestato nell’articolo di Michele Serra, Il Festival dalla A alla Z («Panorama», febbraio 1991).