SCHOEFFER (o Schoiffer), Peter
Tipografo, nato a Gernsheim presso Worms verso il 1425, morto a Magonza verso il 1502. A Magonza visse dal 1455 circa. Nel 1457 il suo nome appare per la prima volta nella soscrizione del famoso Salterio maguntino, ch'egli stampò insieme con il suo suocero e socio Johann Fust (v.), al quale Gutenberg stesso aveva insegnato l'arte tipografica. Lo Sch. aveva certamente lavorato con Gutenberg, e gli sopravvisse a lungo. Con Fust pubblicò il Rationale del 1459, il Salterio dello stesso anno, la Bibbia latina del 1462, i due Cicerone del 1465 e del 1466, per non citare che poche opere. Dopo la morte di Fust (circa 1467), proseguì la propria attività e pubblicò un centinaio di volumi, alcuni dei quali, stampati su pergamena, sono assai belli. Dopo la sua morte il figlio Johann ne diresse l'officina per più di trent'anni.
Per mancanza di documenti è difficile stabilire la parte rispettivamente avuta dai primi stampatori di Magonza nel perfezionamento dell'arte tipografica. Sembra tuttavia che allo Sch. sia toccata soprattutto la cura artistica della pagina stampata, e si tende a considerare come opera sua personale le bellissime iniziali incise dei salterî del 1457 e del 1459.
K. Dahl, P. Sch., Wiesbaden 1814; A. Lange, P. Sch., Lipsia 1864; F. W. E. Roth, Die Mainzer Buchdruckerfamilie Sch. während des XVI. Jahrh., Lipsia 1892; H. Wallau, Die zweifarbigen Initialen des Psalterdrucks, in Festschr. Gutenbergs, Magonza 1900; E. Voullième, Die deutschen Drucker des 15. Jahrh., 2ª ed., Berlino 1922.