Wust, Peter
Filosofo tedesco (Rissenthal, Saar, 1884 - Münster 1940). Dal 1930 fu prof. di filosofia nell’univ. di Münster. Il suo pensiero mistico, che ha per centro il tema dell’insecuritas («incertezza») quale caratteristica fondamentale dell’esistenza umana, si muove fondamentalmente nell’atmosfera dell’esistenzialismo teistico. Tra i suoi scritti si segnalano: J. Stuart Mills Grundlegung der Geisteswissenschaften (1914); Die Auferstehung der Metaphysik (1920); Naivität und Pietät (1925); Die Krisis des abendländischen Menschentums (1927); Die Dialektik des Geistes (1928); Der Mensch und die Philosophie (1934); Ungewissheit und Wagnis (1937; trad. it. Incertezza e rischio), la sua opera più diffusa; e infine Gestalten und Gedanken (1940).