Architetto svizzero (n. Basilea 1943). Autore di edifici fortemente radicati nei luoghi di appartenenza, dove l'attenzione per il dettaglio, per la scelta e l'uso dei materiali hanno un ruolo fondamentale, Z. ha elaborato uno stile personale in cui i richiami a forme archetipiche e gli spunti innovativi creano una sintesi originale senza mai incorrere in un'enfasi gratuita.
Dopo un apprendistato come ebanista, ha studiato architettura d'interni alla Schule für Gestaltung di Basilea e al Pratt Institute di New York (1966). Al 1968 risalgono i primi progetti di riqualificazione edilizia in qualità di componente del dipartimento per la tutela e la conservazione dei monumenti nel cantone dei Grigioni. Nel 1979 ha aperto un proprio studio a Haldenstein, presso Coira. La sua attività didattica lo ha visto impegnato presso il Southern California institute of architecture a Los Angeles (1988) e la Technische Universität a Monaco di Baviera (1989). Nel 1994 è stato nominato membro della Akademie der Künste a Berlino e dal 1996 è professore dell'Accademia di architettura dell'Università della Svizzera italiana. Numerosi sono i riconoscimenti ricevuti (la Heinrich Tessenow medaille, 1989; premio Mies van der Rohe, 1999; premio Meret Oppenheim, 2006) e le mostre personali in Europa e negli Stati Uniti.
Fra le sue opere in Svizzera si ricordano, nel Cantone dei Grigioni: le strutture di protezione degli scavi romani a Coira (1986), la cappella Sogn Benedetg a Sumvitg (1988), la residenza per anziani a Masans (1993) e il complesso termale a Vals (1996). In Austria ha realizzato il Kunsthaus di Bregenz (1997), e in Germania, a Berlino, il centro internazionale di documentazione Topographie des Terrors (2002). Tra le sue realizzazioni più recenti vanno ancora citati il Kunstmuseum Kolumba di Colonia (2007) e la cappella di San Nicola de Flüe a Hof Scheidtweiler, Mechernich (2007). È anche autore di diversi volumi tra i quali si ricordano: Thinking architecture (1998; trad. it. 1998); Peter Zumthor works. Buildings and projects 1979-1997 (1998); Atmospheres. Architectural environments, surrouding objects (2006; trd. it. 2007).