BEZRUČ, Petr (pseudonimo di Vladimir Vašek)
Poeta cèco, nato nel 1867. Nei Slezské písné (Canti di Slesia; 1ª ed. 1903, 2ª, completata, 1909) egli canta la tragica situazione dell'elemento cèco nel territorio di confine, premuto dagli elementi polacco, tedesco ed ebraico, e la miseria dei minatori dei monti Beschidi. La poesia di Bezruč, a sfondo sentimentale e a tendenze sociali e nazionali, con una caratteristica fusione di elementi popolari in forme moderne, non è rimasta senza eco sulla generazione successiva.
Bibl.: J. Vondráček, Poesie Petra Bezruče, 1913; Vojetěch Martínek, Petr Bezruč, Moravská Ostrava 1917. Trad. tedesca di R. Fuchs, Lieder eines schlesischen Bergmanns, Monaco 1926. In francese: H. Jelineke, La littérature tchèque contemporaine, in Mercure de France, 1912, con varie traduzioni dei Canti di Slesia. In italiano: M. Rutte, La poesia céca contemporanea, in Rivista di letterature slave, II (1927), fasc. 4°. Poesie di B. tradotte da W. Giusti, in Riv. di letterature slave, III (1928), fasc. 1° e IV (1929), fasc. 6°.