PETROMIO (dal gr. πετρα "roccia" e μῦς "topo"; lat. sc. Petromys Smith, 1831; ted. Feisenratte; ingl. rock rat)
Genere di Roditori (v.) istriciformi, assegnato dai più alla sottofamiglia dei Ctenodattili (v. ctenodattilo), appartenenti alla famiglia degli Ottodonti (v.) e ritenuta invece da altri (Pocock, 1924) come genere unico d'una famiglia a parte (Petromydae Tullberg, 1900). Il petromio ha le dimensioni e l'aspetto generale d'un ratto; orecchi di dimensioni modeste e tondeggianti; la coda è appena un poco più corta del tronco e rivestita di peli rigidi, che nella metà distale di essa sono lunghi e neri. Vi sono cinque dita tanto agli arti anteriori quanto ai posteriori, ma il pollice e l'alluce sono rudimentali, benché muniti di unghia. Formula dentaria
È un animaletto poco timido e svelto, di abitudini essenzialmente diurne, che abita sui monti dirupati del Namaqualand e Damaraland nell'Africa meridionale, come pure lungo il fiume Cunene nell'Africa meridionale-occidentale. È erbivoro e predilige i fiori di parecchie specie di composite. Se ne conoscono due specie e una sottospecie.