Scrittore e giornalista (Saint-Amand-Mont-Rond, Cher, 1815 - Parigi 1906). Oltre a numerosi romanzi e novelle, tra cui L'enchanteresse (1876), Les divorces de Paris (1881), La fille de Caïn (1884), lasciò memorie autobiografiche; interessanti i satirici resoconti parlamentari pubblicati nel 1848 sul Corsaire col titolo Physionomie de l'Assemblée nationale.