JAFFÈ, Philipp
Storico, nato il 17 febbraio 1819 a Schwersenz (ora Swarzędz, Posnania), suicidatosi a Wittenberge il 3 aprile 1870. Studiò dal 1840 la storia con Ranke a Berlino; dietro la proposta di H. G. Pertz si assunse la redazione dei Regesta Pontificum Romanorum fino al 1198 (Lipsia 1851; 2ª ed., W. Wattenbach, P. Loewenfeld, F. Kaltenbrunner, P. Ewald, Lipsia 1881-86) utili per gli studî storici di molti paesi, ed entrò nel 1851 come aiuto del Pertz nella redazione dei Monumenta Germaniae Historica. Le sue edizioni dei voll. XII, XVI, XVII degli Scriptores dei Monumenta Germaniae Historica si riferiscono anche all'Italia; così l'edizione della Cronistica Lodigiana del sec. XII (Ottone e Acerbo Morena) è lavoro suo. F. Bonaini cercò invano di far venire J. all'archivio di Firenze. Nel 1862 J. ruppe le sue relazioni coi Monumenta Germ. Hist., si stabilì a Berlino come professore di quell'università e pubblicò negli anni seguenti la sua Bibliotheca Rerum Germanicarum (voll. I-VI, Berlino 1864-1873) che contiene principalmente collezioni di lettere, delle quali non era fatta ancora un'edizione critica. I lavori dello J., quasi tutti edizioni di fonti medievali, si distinguono per grande accuratezza e acume critico.
Bibl.: H. Bresslau, Geschichte der Monumenta Germaniae Historica, Hannover 1921.