Jaccottet, Philippe
Jaccottet, Philippe. – Poeta, scrittore e traduttore svizzero (n. Moudon 1925) di lingua francese. Ha pubblicato nel 1953 L’effraie et autres poésies (trad. it. in Il barbagianni. L’ignorante, 1992) e successivamente ha raccolto la sua copiosa produzione poetica nel volume Poésie 1946-1967 (1971). Parallelamente ha svolto un'intensa attività letteraria in prosa, fra le pagine di diario di La semaison (1963 e 1984), i racconti come L’obscurité (1961; trad. it. 1998) e le luminose variazioni sull’opera di un maestro della pittura come Morandi in Le bol du pèlerin (2001; trad. it. 2007). Ha tradotto, fra gli altri, Rilke, Góngora, Hölderlin, Leopardi, Ungaretti, Musil, oltre all’Odissea e a molte opere narrative di Carlo Cassola. La sua qualità letteraria si è espressa anche nei saggi di critica, come quelli sulla poesia francese del Novecento raccolti in L'entretien des muses (1968), ma è la voce poetica che più testimonia un lucido e appassionato sguardo sulla realtà, còlta anche nel vincere dell’ombra sulla luce, in opere come Et, néanmoins (2001, trad. it. 2006) e Ce peu de bruits (2008).