PHILOKLES (Philocles)
1°. - Pittore ricordato come aegyptius da Plinio (Nat. hist., xxxv, 16) insieme a Kleanthes di Corinto, come l'iniziatore della pittura lineare, quella cioè che si limita a segnare i contorni dell'ombra proiettata da una figura. È possibile supporre che Ph. fosse un artista del VII sec. a. C., forse di Naukratis, nel cui nome sia stato simbolizzato il passaggio della pittura lineare dall'Egitto alla Grecia.
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., I, Monaco 1923, p. 496 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIX, 1938, c. 2494, s. v., n. 9; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 125.