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PHON

di Bernardo CACCIAPUOTI - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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PHON

Bernardo CACCIAPUOTI

. Unità di misura dell'"intensità della sensazione sonora".

È noto dall'acustica fisiologica che l'intensità della sensazione sonorica oggettiva dipende, oltreché dall'intensità energetica del suono, anche dalla sua frequenza; la minima intensità energetica che l'orecchio può percepire, detta "valore di soglia", varia notevolmente con la frequenza (v. rumori, attenuazione dei, XXX, p. 238). Di conseguenza non è possibile definire una misura assoluta dell'intensità della sensazione auditiva, ma si possono eseguire soltanto delle misure relative. Come frequenza di riferimento si sceglie quella di 1000 cicli; quando un suono determinato o un rumore producono una intensità di sensazione sonora uguale a quella del suono campione di frequenza 1000 cicli a un livello di N decibel al disopra del valore di soglia, si dice che il suono dato ha un'intensità sonora di N phon. Dalla definizione risulta che alla frequenza di 1000 cicli la scala del phon coincide con la scala decibel di Fletche (v. decibel, App.); le due scale coincidono approssimativamente per frequenze comprese fra 500 e 5000 cicli. Per questo motivo parecchi autori considerano il termine "decibel" come ugualmente applicabile sia alla designazione dell'intensità energetica sia alla intensità sonora o "sonorità"; in questo caso un rumore che avesse una sonorità di N decibel avrebbe pure una intensità energetica di N decibel al disopra del valore di soglia, il che non è esatto. Nelle condizioni migliori, l'orecchio apprezza variazioni d'intensità energetica del 1000 che corrispondono a o,4 decibel; ciò vale per due suoni che si succedono senza interruzione, altrimenti la variazione deve essere alquanto maggiore. In Germania, il phon è spesso adoperato come l'equivalente del decibel.

Vedi anche
sensazione Stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. filosofia L’interpretazione della natura della sensazione costituisce uno dei temi principali della teoria della conoscenza. Le prime dottrine gnoseologiche sulla sensazione la considerano in termini ... attenuazione biologia In biologia molecolare, regolazione della fine della trascrizione dell’RNAm, coinvolta nel controllo dell’espressione di alcuni operoni batterici. L’attenuazione è ben conosciuta nella trascrizione dell’operone triptofano. Se nella cellula la quantità di triptofano è sufficiente, la trascrizione ... acustica Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni vibratori della materia e a tutte le frequenze (fig. 1). In tal senso, se ne ritroveranno gli argomenti ... suono La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, anche se non udibili per frequenza o intensità. Le vibrazioni possono essere eccitate nel mezzo ...
Vocabolario
phon
phon 〈fòn〉 s. m. – Variante grafica di fon2, e anche, meno giustificatamente, di fon1.
phone center
phone center ‹fóun sèntë› locuz. ingl. (propr. «centro [center] per telefonare [phone]»; pl. phone centers ‹… sèntë∫›), usata in ital. come s. m. – Locale pubblico dotato di cabine telefoniche, gestito per lo più da immigrati extracomunitarî...
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