PHYSA (dal gr. ϕῦσα "vescica")
Genere (Draparnaud, 1801), di Gasteropodi Polmonati della famiglia dei Fisidi (lat. scient. Physidae). Ha tentacoli cilindrici, setacei, occhi inseriti alla loro base interna. I margini del mantello, talora frangiati da lunghi filamenti, si possono rovesciare in fuori a coprire gran parte della conchiglia che è a spirale, sottile, fragile, lucente, sinistrorsa, con peristoma tagliente e apertura allungata, verticale.
Le specie di questo genere vivono nelle acque dolci, pure, limpide e tranquille: sono erbivore, assai voraci; depongono 40-50 uova trasparenti, ovoidi, riunite in piccole masse che si attaccano ai corpi galleggianti. Le prime forme fossili del genere si trovano nel Giurassico. In Italia esistono tre specie di Physa ripartite tra i due sottogeneri: Physa s. str. (con mantello digitato ai margini), che comprende la Ph. fontinalis L. (conch. lungh. 8-12 mm.) e la Ph. acuta Drap. (lunghezza della conchiglia 10-17 mm.); Aplexa (con mantello intero), che comprende la Ph. hypnorum L. (conchiglia lunga 8-13 mm.).