Pianta priva di valore agricolo che si diffonde a discapito delle coltivazioni, sottraendo loro i sali nutritizi del terreno, acqua, spazio e luce.
Per estensione, in botanica, si definiscono specie i. quelle sfuggite alle colture o introdotte accidentalmente dall’uomo in aree geografiche distanti dai loro luoghi d’origine, in grado di diffondersi autonomamente in ambienti naturali, entrando in competizione con le specie autoctone.