picco
picco [Der. di una radice onomatopeica pikk, da cui anche picca, arma bianca a punta] [LSF] (a) Denomin. generica di cose a punta, anche figurat., per es. di tratti di diagrammi. (b) Conform. a quest'ultimo signif., per una grandezza variabile in un certo intervallo, rappresentabile nel detto diagramma, lo stesso che valore massimo assunto in tale intervallo; accanto a questo (p. positivo) si considera anche un p. negativo, corrispondente al valore minimo. ◆ [GFS] Nella meteorologia, il punto d'intersezione tra i fronti caldi e freddi di un ciclone extratropicale occluso. ◆ [MTR] Valore di p.: lo stesso che valore massimo (v. sopra: [LSF] b); per una grandezza sinusoidale, è il valore assoluto del-l'ampiezza. ◆ [MTR] Valore p.-p.: è la differenza tra i due p. positivo e negativo del valore di una grandezza; per una grandezza sinusoidale è il doppio del valore di picco.