piemontesizzazione

piemontesizzazione

s. f. Processo di assimilazione al modello amministrativo e agli stili di vita propri della mentalità piemontese.

• Lucetta Scaraffia, storica del cristianesimo ma anche torinese, ha scritto che la «piemontesizzazione» della curia vaticana è «cresciuta di pari passo con la ramificazione in Vaticano della presenza salesiana. Da quando Pio XI li valorizzò per il carattere fattivo e pragmatico del loro ordine». E padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa e gesuita, ha riconosciuto il valore della «comune radice del cattolicesimo sociale piemontese», il «“cattolicesimo del fare” di marca piemontese». (Maurizio Crippa, Foglio, 7 gennaio 2010, p. II) • Eletto trionfalmente al primo Parlamento italiano, la sua [di Liborio Romano] difesa aggressiva del Mezzogiorno contro la «piemontesizzazione» sarà l’ultima goccia di un vaso già colmo di diffidenze e Cavour ne decreterà la morte politica, negandogli ogni incarico di governo. (Paolo Macry, Corriere della sera, 27 aprile 2011, P. 41, Terza Pagina) • Al Sud non mancano solo le risorse necessarie per colmare deficit, ma anche la consapevolezza della proprie potenzialità e della propria storia. In termini più concreti della ricerca di un modello di autonomia culturale, da non confondere con un autonomismo ‒ quello per intenderci filoloborbonico ‒ che ha ricevuto un impulso nel dibattito in coincidenza con il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Le celebrazioni hanno accresciuto uno spirito di rivincita sudista, sorretto dall’ambizione di ricostruire i fasti del passato borbonico di uno Stato efficiente, rovinato e devastato dalla piemontesizzazione dell’Italia. L’autonomia del Mezzogiorno deve essere, invece, la capacità di ricostruire una propria identità, una propria cultura, senza vincoli di subordinazione psicologica al Nord, né tantomeno di condizione di inferiorità che rende il Sud piagnone e questuante. (Giandonato Giordano, Repubblica, 12 dicembre 2013, Napoli, p. VIII).

- Derivato dall’agg. piemontese con l’aggiunta del suffisso -izzazione.

- Già attestato nel Corriere della sera del 25 agosto 1945, p. 1, Prima pagina (Carlo Russo).