Bacchini, Pier Luigi
Bacchini, Pier Luigi. – Poeta (n. Parma 1927). Ha vissuto nella città natale sino al 1993, e da allora vive in campagna nei pressi di Madesano, sui colli della stessa provincia. Intrapresi e abbandonati gli studi di medicina, ha lavorato a lungo in un’azienda farmaceutica. Dopo l’esordio poetico giovanile con Dal silenzio d’un nulla (1954), ancora improntato al dialogo con le esperienze ermetiche e primonovecentesche, Bacchini ha pubblicato a notevole distanza cronologica altri due volumi di poesia, Canti familiari (1968) e Distanze fioriture (1981), nei quali prende a delinearsi il rapporto tra la forma poetica e la struttura della vita naturale. Tuttavia, è con Visi e foglie (1993) che il poeta si afferma realmente nel panorama della letteratura italiana, ottenendo il premio Viareggio. Dopo il nuovo importante volume Scritture vegetali (1999), l’arte poetica di B. si è pienamente dispiegata, nella crescente attenzione della critica, con le tre opere poetiche successive al 2000: Cerchi d’acqua. Haiku (2003), in cui l’autore si misura liberamente con le forme brevi della poesia giapponese, e soprattutto Contemplazioni meccaniche e pneumatiche (2005) e Canti territoriali (2009), lavori che sottolineano «sia la complessità della realtà fisica sia le domande enigmatiche da essa poste al poeta, che si sforza di rispondere superando il proprio io» (D. Marcheschi). Testimonianza della raggiunta pienezza letteraria di B. è anche il romanzo L’ultima passeggiata nel parco (2003).