Pittore italiano (Soncino, Cremona, 1933 - Milano 1963). Ebbe frequenti contatti col gruppo nucleare (E. Baj, L. Fontana, ecc.) e col gruppo tedesco Zero; partecipò alla realizzazione della rivista Azimuth. Accanto a esperienze di tipo materico (serie degli Achromes), M. svolse un tipo di sperimentalismo neodadaista con proposte provocatorie che mettono in discussione il significato stesso della ricerca artistica in quanto prodotto, il ruolo dell'artista e quello del pubblico (serie delle Linee, Fiato d'artista, serie di nuovi Achromes e delle Basi magiche). Nel 2013 F. Gualdoni ha dedicato al pittore la biografia Piero Manzoni. Vita d'artista, mentre l'anno successivo una grande retrospettiva della sua opera è stata allestita presso il Palazzo Reale di Milano.