BAUDOUIN, (o Baudoin), Pierre-Antoine
Pittore, nato a Parigi nel 1723, morto ivi nel 1769. Benché sotto l'influenza del suo maestro e suocero F. Boucher, seppe affermarsi dipingendo a guazzo, vecchio procedimento italiano ch'egli innovò con la leggerezza del suo tocco. La sua fortuna fu dovuta in gran parte ai soggetti: scene galanti e licenziose, composte con eleganza, in piccolo formato. Accolto all'accademia nel 1763, si dedicò alla pittura di scene religiose. Le incisioni del Launay e del Moreau hanno reso popolari i guazzi del Baudoin. Fra le opere anteriori al 1763 sono da ricordare: La fille querelée par sa mère, L'enlèvement au couvent, Annette et Lubin, Le carwois épuisé, Le cueilleur de cerises, La sentinelle en défaut, Le jardin galant, Phryné devant l'Aéropage (Louvre, Gabinetto dei disegni). Dal 1763 il B. espose ogni anno al Salon: nel 1763 Le Confessional, nel 1767 Le Coucher de la Mariée, nel 1769 Modèle honnête. Molto interessanti per i costumi del sec. XVIII, i quadretti del B. piacciono non solo per la grazia della composizione, ma per il modellato preciso e per il colorito delicato.
Bibl.: P. Rémy, Catalogue des tableaux, livres et dessins de la vente de P. A. Baudoin, Parigi 1770; Diderot, Les "Salons", ed. Assézat, Parigi 1876, voll. 3; Mariette, Abecedario, Parigi 1853; Lady Dilke, French Engravers and Draughtsmen of the XVIII Century, Londra 1902; W. v. S., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; L. Réau, La peinture française dans la seconde moitié du XVIII siècle, in A. Michel, Histoire gén. de l'Art, VII, ii, Parigi 1926.