Musicologo (Parigi 1874 - Dieppe 1910); con A. Restori e J. Beck fu uno dei più attivi studiosi dell'arte e specialmente della musica trovadorica e d'Ars antiqua. Fu professore (1908) all'École des hautes études sociales di Parigi; dal 1907 accolse, nelle trascrizioni, la teoria modale pre-franconiana allora proposta dal Beck.