Letterato e critico (Rouen 1688 - Parigi 1742), gesuita. Poeta latino, è noto per delle Pensées sur la décadence de la poésie latine (1722), ma più per Le théâtre des Grecs (1730), nel quale traduce e analizza varie tragedie greche e ne discute criticamente, dando prova di vastissima erudizione.