Teologo, filosofo ed erudito francese (Caen 1630 - Parigi 1721). Figlio di un protestante ma educato dai gesuiti a Caen, fu (1670) precettore del Delfino insieme a J.-B. Bossuet, con cui curò le edizioni in usum Serenissimi Delphini. Divenne sacerdote nel 1676; fu autore di scritti storici, filosofici e letterarî; cartesiano da giovane, combatté poi il razionalismo di Cartesio negando all'uomo la possibilità di raggiungere il vero senza l'aiuto della Rivelazione (Demonstratio evangelica, 1679; Censura philosophiae cartesianae, 1689; Nouveaux mémoires pour servir à l'histoire du cartésianisme, 1692; Traité philosophique de la faiblesse de l'esprit humain, post., 1722). Scrisse anche, su richiesta di J.-B. Colbert, un'Histoire du commerce et de la navigation (1a ed., anonima, 1716; 2a, col nome, 1763).