LAFFITTE, Pierre
Pensatore francese, nato a Béguey (Gironda) nel 1823, morto a Parigi nel 1903. È noto esclusivamente come il più tipico e fedele tra i seguaci di Augusto Comte, e particolarmente delle conclusioni etico-religiose che questi traeva dalla sua dottrina. Di tale positivistica religione (orientata verso l'adorazione dell'umanità come Grande Essere e organizzata in una vera e propria liturgia), le cui cerimonie continuarono a celebrarsi, dopo la morte del Comte, nella casa stessa del maestro, il L. fu infatti il pontefice massimo, dal 1857 (anno della morte del Comte) fino al 1879.
Principali tra i suoi scritti: Les grands types de l'Humanité, appréciation systématique des principaux agents de l'évolution humaine (Parigi 1874 segg.); Cours de philosophie première (Parigi 1889 segg.).