LAVAL, Pierre
Uomo politico francese, nato il 28 giugno 1883 a Châteldon (Puy-de-Dôme). Avvocato, entrò alla camera dei deputati nel 1914, elettovi dal dipartimento della Senna. Ministro dei Lavori pubblici nel gabinetto Painlevé, nell'aprile 1925; sottosegretario agli Esteri nel gabinetto Briand, nel novembre dello stesso anno, e poi, dal giugno 1926, ministro della Giustizia nel nuovo gabinetto Briand; ministro dei Lavori pubblici e per l'Alsazia Lorena nel gabinetto Tardieu, nel marzo 1930, fu incaricato il 10 dicembre 1930 di costituire egli stesso il ministero. Dovette allora rinunciare all'incarico, per l'impossibilità di trovare un accordo fra i gruppi di sinistra e il gruppo Tardieu; ma gli riusciva invece di formare un suo ministero il 27 gennaio 1931, alla caduta del ministero Steeg. Fu un ministero di concentrazione, ma basato sull'appoggio della destra e del centro, e anticartellista. L'evento più notevole del suo governo fu il suo viaggio a Washington (ottobre 1931) per regolare la questione dei debiti di guerra: ma senza gran successo. Caduto il ministero, il 12 gennaio 1932, L. ne formò un secondo, che però durò solo sino al 16 febbraio.