Generale francese (Rozoy-sur-Serre, Aisne, 1810 - Compiègne 1892). Partecipò alle battaglie di Magenta e Solferino; nel 1867, messo a capo del corpo di spedizione che operò in difesa del papa, batté i garibaldini a Mentana (nel suo rapporto usò la nota frase: nos fusils chassepots ont fait merveilles). Nella guerra franco-germanica del 1870-71 tenne una condotta che non fu esente da critiche nelle battaglie di Wörth, di Spickeren, di Beaumont e di Sedan; pubblicò un opuscolo di autodifesa, che però non valse a distruggere le censure mossegli.