BONNET, Pierre-Ossian
Matematico, nato a Montpellier il 22 dicembre 1819, morto a Parigi il 22 giugno 1892. Fu allievo dell'École polytechnique, poi ripetitore, direttore degli studî in questa stessa scuola; quindi professore alla Sorbona e, dopo il 1862, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. I suoi lavori riguardano il calcolo infinitesimale, la fisica matematica, la meccanica razionale, di cui scrisse un trattato notevole per la sua chiarezza (Parigi 1858). Ma soprattutto si ricordano i suoi scritti relativi alla geometria differenziale e in particolare alla teoria delle superficie. In questo campo sono noti, sotto il suo nome, un nuovo sistema di coordinate (Journ. de math., 1860), una formula ed un teorema riportati nei più moderni trattati di geometria differenziale (cfr. p. es. L. Bianchi, Lezioni di geometria differenziale, 3ª ed., Pisa 1922, I, § 99 e § 248). Inoltre, a lui è dovuta la prima definizione completa di limite di una funzione di variabile reale (Bullet. d. Sc. math. Darboux, II, 1871, p. 215), come pure l'enunciato e la dimostrazione rigorosa del primo e del secondo teorema della media nel calcolo integrale (v. Serret, Calcul diff., Parigi 1868, p. 19 e Journ. de math., 1849, p. 249).
Bibl.: Chasles, Rapport sur les progrès de la Géométrie, Parigi 1870, p. 199 seg.; P. Appel, Notice sur la vie et les travaux de P. O. Bonnet, in Comptes rendus de l'Acad. des sciences, XVII (1893), p. 1014.