PALUDANO (o de Palude [de la Palu]), Pierre
Nato a Varambon fra il 1275-80, si fece domenicano a Lione e ottenne il magistero in teologia a Parigi nel 1314. Ebbe gran parte nella controversia sui privilegi degli ordini mendicanti, sorta al concilio di Vienna (6 maggio 1312); inviato legato in Fiandra nel 1318, fu nominato nel 1329 patriarca di Gerusalemme e andò in Oriente per la crociata. Con altri teologi si oppose a Giovanni XXII nella questione sulla visione beatifica. Ebbe l'amministrazione della chiesa di Limassol (Cipro) il 14 luglio 1335 e di quella di Conserans il 17 luglio 1336. Morì a Parigi il 31 gennaio 1342.
Di lui si hanno commentarî sull'Antico Testamento e su alcune lettere di S. Paolo, sui quattro libri delle Sentenze (in parte stampati); otto "quodlibeti" sulla podestà della Chiesa, del papa, dei vescovi, dei curati; sermoni, e un trattato sulla povertà di Cristo e degli apostoli contro fra Michele da Cesena.
Bibl.: J. Quétif e J. Echard, Scriptores Ord. Praedicatorum, I, p. 603 segg.; II, p. 820; Recherches de théol. ancien et médiévale, V (1933), p. 391 segg.