Storico francese (n. Algeri 1932), direttore di studî all'École pratique des hautes études, prof. all'univ. di Parigi; dal 1993 insegna al Collège de France. Si è occupato sia di storia religiosa (dalla riforma ecclesiastica in Italia nei secc. 11º-12º alle crociate) sia di storia economico-sociale dell'Italia precarolingia e postcarolingia, dedicando le sue ricerche più innovative alla distribuzione del possesso fondiario in relazione alle dinamiche dell'insediamento e alla gestione del potere nellmedievale e soprattutto nel Lazio. Tra le sue opere: Les structures du Latium médiéval (2 voll., 1973; trad. it. parziale 1980); Étude sur l'Italie médiévale, IXe-XVIe siècles (1976); La théorie du mariage chez les moralistes carolingiens (1977), e altri importanti studî sull'Italia rurale dei secc. 8º-9º, sulla libertà personale nell'Alto Medioevo, su aspetti socioeconomici dell'Italia del Nord, sulle tecniche notarili. Tra le altre pubblicazioni, sono da ricordare: Histoire du haut Moyen-Âge et de l'Italie médiévale (1987); Curtis e signoria rurale: interferenze fra due strutture medievali (in collab. con C. Violante, 1994); Dalla terra ai castelli. Paesaggio, agricoltura e poteri nell'Italia medievale (1995); Hommes et sociétés dans l'Europe de l'An Mil (in collab. con P. Bonnassie, 2004).