BAUTAS, Pietre di
Grandi monoliti, molto alti, proprî delle civiltà preistoriche della Svezia, Norvegia e Danimarca (particolarmente Bornholm), per lo più senza iscrizioni, eretti, come sembra, a ricordo di eroi morti. Posti spesso presso tumuli su luoghi elevati, piccole colline o rialzi del suolo, essi risalgono alla prima Età del Ferro nordica, ma durarono a lungo fino al periodo dei Vichinghi.
Uno dei più grandi cimiteri di questo tipo è presso Greby, non lontano dalla costa di Bohüslan, dove sono circa centocinquanta tumuli sui quali si levano i monoliti.
Alcune di queste pietre portano iscrizioni rumche e ci tramandano le forme più antiche di tale alfabeto ed i nomi dei defunti, o una imprecazione contro gli eventuali profanatori del monumento; secondo il Montelius le iscrizioni furono aggiunte in un periodo più tardo dell'erezione dei monumenti.
Bibl.: R. Forrer, Reallexikon, p. 83, fig. 76.