BENEDETTI, Pietro
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso secolo, nelle sue opere s'incontra talvolta la dicitura "Benedetti d'Assisi". Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla sua attività: investito nella prima decade del sec. XVIII di un beneficio canonicale presso la collegiata di S. Maria Maggiore in Spello (non Spoleto, come erroneamente scrive il Fétis e altri dopo di lui), fu maestro di cappella nella chiesa di S. Urbano in Apiro, a partire almeno dal 1714, secondo la dedica della sua Opera Prima, Offertorii per tutte le Domeniche minori dell'anno. A due voci, in Bologna, per li Fratelli Silvani, 1715. Il 29 apr. 1715 il B. venne nominato direttore al duomo di Recanati, al cui vescovo Lorenzo Gherardi dedicò le Antifone della Beata Vergine... à solo, à due, e à tre voci con violini, e senza Opera Terza, da Gioseppe Sala, Venetia 1716.
Ritornato ad Assisi nel 1729, occupò il posto di maestro di cappella nel duomo (S. Ruffino), e istituì, a sue spese, l'orfanotrofio femminile di S. Aldebrando. Ad Assisi morì, probabilmente dopo il 1730.
Il B. venne apprezzato dai suoi contemporanei quale compositore dotato di grande naturalezza e come uno dei migliori armonisti del suo tempo. Lasciò un discreto numero di opere, fra le quali sono da ricordare, stampate, Messe concertate a quattro voci con violini ed organo... Opera seconda, in Venetia, Giuseppe Sala, 1715, Treni di Geremia, pubblicati a Venezia nel 1719 presso Bortoli (v. Cristofani), e Dodici Sonate per violino e clavicembalo, Amsterdam, Le Cene, s.d. (v. Eitner).
Alcune composizioni manoscritte sono conservate alla Biblioteca Comunale di Assisi: una Sonata a tre, due violini e basso, in sol maggiore (partitura autografa, ms. N. 133/9), una Cantata accademica a Canto solo con V. V. [violini, viole e violoncello], Dispera pur dispera, in fa maggiore, datata 1730 (ms. N. 133/8) e quattordici motetti in latino. Un'altra composizione manoscritta del B., Applausi festivi delle virtù morali alle immortali glorie della Sacra Maestà di Augusto II re di Polonia, a sei voci, si trova alla Landesbibliothek di Dresda.
Bibl.: A. Cristofani, Delle storie di Asisi. libri sei, VI, Asisi 1866, pp. 498 s.; G. Radiciotti, Teatro, musica e musicisti in Recanati, Recanati 1904, pp. 99 s.; F. J. Fétis, Biogr. universelle des musiciens, I, Paris 1860, p. 338; R. Eitner, Quellen-Lex. der Musiker, I, pp. 441 s.; Assisi. La Cappella della Basil. di S. Francesco. I. Catalogo dei Fondo musicale nella Bibl. Comun. di Assisi, a cura di C. Sartori, Milano 1962, pp. 39 s., 182-184; Encicl. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 232.