Patriota (Forlì 1794 - Nîmes 1837), fratello di Giuseppe. Interessatosi di problemi sociali, fondò a Forlì una scuola lancasteriana di "Mutuo insegnamento", che, sospetta al governo, fu soppressa nel 1821. Prese parte attivamente alla rivoluzione del 1831; dopo il suo fallimento andò in esilio.