BORSIERI, Pietro
Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, fu quindi impiegato, prima al Ministero della giustizia del Regno Italico, e poi al tribunale di Milano dopo la restaurazione austriaca. Implicato nel processo contro Federico Confalonieri, fu condannato a morte, ma la pena venne commutata in venti anni di carcere duro da scontare allo Spielberg. Graziato nel 1836, fu, insieme col Confalonieri, deportato in America; ma poco dopo tornò in Europa e quindi, in seguito a un'amnistia, a Milano. Nel breve periodo in cui Milano fu libera nel 1848, fu presidente del Circolo patriottico.
Fin dalla prima gioventù si occupò di letteratura, e certe sue critiche a Cesare Arici diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra Vincenzo Monti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale le critiche vennero attribuite. Nel 1815 preparò il manifesto per la Biblioteca italiana, che però non venne pubblicato. Divenuto poi, con Silvio Pellico, Giovanni Berchet e Ludovico di Breme, uno degli araldi del romanticismo in Milano, pubblicò nel 1816, a sostegno delle nuove idee, un opuscolo Avventure letterarie di un giorno, che suscitò un certo rumore, e più tardi (1818-19) fu tra i promotori del Conciliatore per il quale scrisse il manifesto e varî articoli, firmati P.B., o B., e anche P.
I suoi scritti sono i seguenti: Lettera in risposta all'"Uno contro i più" di Mons. Guill. circa un discorso del prof. Romagnosi, Milano 1807; Discorso su la vita e .gli scritti di Alessandro Turamini letto nella regia università di Pavia, Milano 1807; Avventure letterarie d'un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori, Milano 1816.
Bibl.: C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878; G. Muoni, L. di Breme e le prime polemiche intorno a Mad. di Staël, Milano 1902; E. Clerici, Il Conciliatore, Pisa 1903; C. Calcaterra, Introduzione alle Polemiche di L. di Breme, Torino 1923, e quella del Menzio al vol. Dal Conciliatore, Torino 1919; E. Bellorini, Il Conciliatore e la censura austriaca, in Miscellanea di scritti vari in onore di R. Reiner, Torino 1912.