• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BORSIERI, Pietro

di Egidio Bellorini - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BORSIERI, Pietro

Egidio Bellorini

Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, fu quindi impiegato, prima al Ministero della giustizia del Regno Italico, e poi al tribunale di Milano dopo la restaurazione austriaca. Implicato nel processo contro Federico Confalonieri, fu condannato a morte, ma la pena venne commutata in venti anni di carcere duro da scontare allo Spielberg. Graziato nel 1836, fu, insieme col Confalonieri, deportato in America; ma poco dopo tornò in Europa e quindi, in seguito a un'amnistia, a Milano. Nel breve periodo in cui Milano fu libera nel 1848, fu presidente del Circolo patriottico.

Fin dalla prima gioventù si occupò di letteratura, e certe sue critiche a Cesare Arici diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra Vincenzo Monti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale le critiche vennero attribuite. Nel 1815 preparò il manifesto per la Biblioteca italiana, che però non venne pubblicato. Divenuto poi, con Silvio Pellico, Giovanni Berchet e Ludovico di Breme, uno degli araldi del romanticismo in Milano, pubblicò nel 1816, a sostegno delle nuove idee, un opuscolo Avventure letterarie di un giorno, che suscitò un certo rumore, e più tardi (1818-19) fu tra i promotori del Conciliatore per il quale scrisse il manifesto e varî articoli, firmati P.B., o B., e anche P.

I suoi scritti sono i seguenti: Lettera in risposta all'"Uno contro i più" di Mons. Guill. circa un discorso del prof. Romagnosi, Milano 1807; Discorso su la vita e .gli scritti di Alessandro Turamini letto nella regia università di Pavia, Milano 1807; Avventure letterarie d'un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori, Milano 1816.

Bibl.: C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878; G. Muoni, L. di Breme e le prime polemiche intorno a Mad. di Staël, Milano 1902; E. Clerici, Il Conciliatore, Pisa 1903; C. Calcaterra, Introduzione alle Polemiche di L. di Breme, Torino 1923, e quella del Menzio al vol. Dal Conciliatore, Torino 1919; E. Bellorini, Il Conciliatore e la censura austriaca, in Miscellanea di scritti vari in onore di R. Reiner, Torino 1912.

Vedi anche
Il Conciliatore Periodico scientifico-letterario, fondato a Milano nel 1818 da un gruppo di liberali. La redazione comprendeva L. Porro-Lambertenghi, F. Confalonieri, G. Berchet, P. Borsieri, G. Pecchio, G.D. Romagnosi, E. Visconti e L. di Breme. Uno dei principali collaboratori fu S. Pellico. Fu l’organo di battaglia ... Biblioteca italiana Periodico milanese fondato nel 1816, sotto il patrocinio dell’Austria, da G. Acerbi, che lo diresse, avendo a ‘compilatori’ V. Monti, P. Giordani e il naturalista S. Breislak che però abbandonarono presto la redazione per dissapori insorti tra loro. In un primo tempo non apparvero chiari gli intenti ... Ludovico Arborio Gattinara dei marchesi di Brème Letterato (Torino 1780 - ivi 1820), allievo prediletto di T. Valperga di Caluso, considerò sempre le lettere legate al rinnovamento civile. Così nacque Il Conciliatore (avrebbe voluto chiamarlo Il Bersagliere), dove combatté in favore del romanticismo con chiarezza e profondità d'idee singolari tra i ... Felice Argènti Patriota lombardo (Viggiù 1802 - San Francisco, California, 1861); nel 1821 aderì al moto piemontese; dopo un breve esilio in Spagna e nel Messico (dove partecipò a una cospirazione repubblicana contro l'imperatore Iturbide), fu attivo agente carbonaro in Italia e Svizzera, e, scoppiata la rivoluzione ...
Tag
  • FEDERICO CONFALONIERI
  • BIBLIOTECA ITALIANA
  • LUDOVICO DI BREME
  • GIOVANNI BERCHET
  • VINCENZO MONTI
Altri risultati per BORSIERI, Pietro
  • Borsieri, Pietro
    Enciclopedia machiavelliana (2014)
    Andrea Campana Letterato e patriota (Milano 1788 - Belgirate 1852). La grande stima di B. per M. traluce sia dagli articoli per «Il Conciliatore» sia dalla sua opera Avventure letterarie di un giorno, uscita nel 1816. I lavori machiavelliani sono certo per B. dei livres de chevet: nell’opinione di ...
  • Borsièri, Pietro
    Enciclopedia on line
    Letterato e patriota (Milano 1788 - Belgirate 1852); sottoposto a processo insieme con F. Confalonieri e condannato al carcere duro, fu (1836) graziato e deportato in America; amnistiato, prese parte alle Cinque giornate di Milano. Nel 1815 aveva redatto - ma non fu pubblicato - il manifesto per la ...
  • BORSIERI, Pietro
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 13 (1971)
    Mario Scotti Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi di legge a Pavia, addottorandosi nel 1808 con una tesi su Alessandro Turamini, autore di un incompiuto trattato sul ...
Vocabolario
pietra d'inciampo
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
piètra
pietra 'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali