DI MATTEI, Pietro
Farmacologo, nato a Catania il 27 aprile 1896, laureato a Modena nel 1918. Allievo di G. Gaglio e di A. Bonanni; professore di farmacologia (1928) nell'università di Pavia. Insegna a Roma dal 1938.
Autore di ricerche sperimentali di fisiologia, farmacologia, chemioterapia, tossicologia, ha dato contributi particolari alla vitaminologia di cui si occupò fra i primi in Italia (complesso B, vitamine endogene, ipervitaminismo, farmaci devitaminizzanti, idiosincrasia ai farmaci come aspetto di avitaminosi, ecc.). Ha avuto estesa diffusione (anche giuridica) il suo inquadramento concettuale degli stupefacenti. Ha introdotto il concetto dei "condizionatori positivi e negativi", nell'interpretazione dei processi farmacologici. Pubblicazioni principali: L'azione farmacologica degli estratti ipofisari, Catania 1923; Azione vitaminica di sostanze termostabili, in Arch. di farmocologia e scienze affini, 1923; La dieta di semi di girasole per lo studio del beri-beri aviario sperimentale, in Arch. di fisiol., 1927; Sulla eventuale esistenza di vitamine endogene, in Arch. scienze biol., 1931; Del concetto di stupefacente, in Riv. di pat. nervosa e mentale, 1931; Condizionatori positivi e negativi, in România Medicalǎ, 1941; Farmaci devitaminizzanti e rivelatori di avitaminosi, Milano 1942.