Autore e impresario italiano di riviste e commedie musicali (Trieste 1919 - Roma 2006). Lavorò in coppia con S. Giovannini, con il quale formò la sigla più brillante e fortunata dello spettacolo leggero italiano. Debuttarono con successo nel 1944 con Cantachiaro, replicandone la formula in Soffia, so' (1945): erano riviste nelle quali sketch e coreografie venivano sostenuti da un esile filo conduttore. Solo nel 1952, con Attanasio cavallo vanesio, avvenne il passaggio alla commedia musicale, di derivazione americana, ma per lo più italiana nelle ambientazioni e nei personaggi. Fra le più memorabili, ricordiamo: Giove in doppiopetto (1954), La Granduchessa e i camerieri (1955), Buonanotte Bettina (1957), Un trapezio per Lisistrata (1958), Rinaldo in campo (1961), Rugantino (1962), rappresentato in italiano perfino a Broadway, Ciao Rudy (1965) e il fortunatissimo Aggiungi un posto a tavola (1974). Nonostante la morte di S. Giovannini, nel 1977, abbia messo fine al celebre sodalizio artistico, G. ha continuato per tutti i decenni successivi a proprorre opere di successo in giro per i teatri italiani, realizzando spettacoli di grande successo come Bravo! (1980), I sette re di Roma (1989), Bobby sa tutto (1995), Vacanze romane (2004).