Uomo politico (Messina 1865 - Livorno 1911), fu fin dagli anni Novanta fra i più noti esponenti del movimento anarchico. Nel 1891 fondò il periodico socialista-anarchico L'Amico del popolo e nel 1903, con L. Fabbri, Il Pensiero. Noto avvocato penalista, fu presente in molti processi politici. Contribuì alla fondazione delle Camere del lavoro di Livorno e dell'Elba. Scrisse i versi dell'inno Addio Lugano bella (1895).