Storico e archeologo (Trieste 1805 - ivi 1872); si dedicò allo studio della storia regionale istriana, contribuendo così al ridestarsi della coscienza della comunità storica fra Istria e Italia. Col Codice diplomatico istriano (1847), raccolta di tutto il materiale documentario sull'Istria, e con la pubblicazione degli statuti delle principali città (Rovigno, Parenzo, Cittanova, Buie, Pirano, Trieste), pose le basi per una ricostruzione scientifica della storia e delle istituzioni istriane. Altri studî: Notizie storiche di Trieste, 1851; Storia del Consiglio de' Patrizî di Trieste dal 1382 al 1809, 1858.