JACOMETTI, Pietro Paolo
Scultore, pittore e architetto. Nacque a Recanati nel 1580, morì nel 1655. Appartiene a una famiglia di artisti operante a Loreto soprattutto e nei dintorni. Fu scolaro dello scultore Antonio Calcagni, suo zio, e va considerato segnatamente come plasticatore. In collaborazione col fratello Tarquinio eseguì con vivaci spiriti decorativi la fontana in piazza del Santuario a Loreto (1625), della quale alcuni elementi si vedono nel museo della Santa Casa, e quella della piazza dei Galli.
L'opera sua maggiore è il fonte battesimale del duomo di Osimo (1627), eseguito in collaborazione col fratello, in cui l'elemento scultorio ha notevole importanza, conferendo animazione composta all'organismo architettonico. Notevole sua fatica è anche la statua della Madonna col Bambino nella chiesa del Gesù ad Ancona, in bronzo, chiusa entro una linea organica, intesa con dignità. Va ricordato infine il busto bronzeo di Vincenzo Cataldi in S. Francesco di Ascoli Piceno. A Recanati si vedono due tele di sua mano, una rappresentante S. Carlo Borromeo, nella chiesa delle Clarisse; l'altra l'Ultima Cena, in quella di S. Francesco. Aiutò il Pomarancio nella dipintura della cupola di Loreto, della quale restano pochi frammenti. Diede i piani per la trasformazione della chiesa dei Gesuiti a Recanati. Eseguì altre opere per Recanati, Macerata, Faenza, Penne, Ragusa, ecc.
Bibl.: B. C. K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVIII, Lipsia 1925; L. Serra, Elenco degli edifici e delle opere d'arte delle Marche, in Rass. March., III (1924-25), pp. 3, 15, 45, 47; IV (1925-26), pp. 12, 61, 73.