pieve
Termine (dal lat. plebs «plebe») che designa, nel Medioevo, le circoscrizioni ecclesiastiche minori nell’Italia centrosettentrionale. In età precarolingia il termine indicava sia la comunità locale di fedeli sia il distretto territoriale in cui era stanziata sia l’edificio di culto in cui si riuniva. Le p. avevano personalità giuridica; erano caratterizzate dalla presenza stabile di ecclesiastici con cura d’anime, originariamente un collegio di chierici con a capo un arciprete. La p. comprendeva un vasto territorio con molte chiese succursali o cappelle. La p. prendeva il nome dal santo titolare della chiesa, o dal luogo di residenza, come attestano numerosi toponimi.