PINGUICOLA (lat. scient. Pinguicula, dal lat. pinguis per le foglie spesse e lucide)
Genere di piante carnivore della famiglia Lentibulariacee (Linneo, 1735) con una trentina di specie erbacee dei luoghi umidi e spesso torbosi, soprattutto delle zone montuose. Sono caratterizzate da foglie radicali a rosetta, viscide e intere, e da fiori solitarî sopra uno scapo. Il calice è quasi bilabiato, persistente; la corolla, molto più lunga del calice, è speronata e ha labbro superiore più breve dell'inferiore, bilobo, mentre l'inferiore è trilobo col lobo medio più grande. Gli stami sono 2, inseriti in fondo alla corolla, l'ovario è uniloculare e si trasforma in una cassula ovato-acuta, bivalve a maturità, con semi numerosi e rugosi. Il colore dei fiori è spesso giallo o violetto; la P. vulgaris L. e la P. alpina L., in Italia sono piante modeste, ma nelle Ande vivono specie più vistose. Interessante è il carnivorismo che le pinguicole effettuano per mezzo d'una sostanza vischiosa, secreta dalle foglie e capace di trattenere piccoli insetti (v. carnivore, piante).