Giornalista italiano (Roma 1946 - ivi 2020). Ha iniziato la sua carriera al Corriere Adriatico, è stato assunto in Rai al Tgr delle Marche, è diventato uno storico corrispondente della rete pubblica e poi caporedattore dei servizi speciali del Tg1. Come inviato ha raccontato i più importanti eventi internazionali, dal disastro di Cernobyl alla fine della ex Jugoslavia e dell'Unione Sovietica, dalla prima e seconda guerra del Golfo e quelle in Afghanistan e Libia al difficile dopoguerra in Iraq. S. si è anche occupato di cronaca in special modo di terrorismo, mafia, terremoti e disastri naturali. È stato docente del master di giornalismo radiotelevisivo all’Università Lumsa di Roma e ha pubblicato diversi libri tra i quali: Armir, sulle tracce di un esercito perduto (1992), Kabul, la città che non c'è (2002), La Torre di Babele (2005), Lettere dal Don (2011), Shabab - la rivolta in Libia vista da vicino (2011), Giornalismo, ritorno al futuro (2015), Un inverno mai così freddo come nel 1943 (2020).