PISTOXENOS (Πιστόξενος)
Ceramista attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C.
La sua firma s'incontra su quattro sköphoi e una coppa perduta, nel più antico di essi anzi accanto a quella del pittore Epiktetos (Londra, British Museum E. 139). Degli altri vasi lo sköphos di Firenze non conserva quasi più nulla della decorazione pittorica, un secondo è assegnato al Pittore di Syriskos, mentre all'ultimo rimane legata la gloria dell'artista per aver servito di punto di partenza per il Pittore di Pistoxenos. L'opera di P. rimane peraltro legata alla forma dello sköphos di cui sperimenta diverse varianti. D'altro lato le coppe dei grandi maestri con cui egli ha collaborato, Epiktetos e il Pittore di Pistoxenos non sono uscite dalla sua officina, ma da altre abbastanza note come quella di Euphronios.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., pp. 50, 198, 573, 574, 576.